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Tavolo della crisi: le cooperative sociali di Napoli non abbassano la guardia

pezzetti di puzzle con la scritta no profitLe cooperative sociali di Napoli aderenti a Federsolidarietà-Confcooperative Campania non abbassano la guardia. All’indomani dell’incontro con gli assessori D’Angelo, Panini e Palma, i cooperatori hanno ritenuto opportuno incontrarsi presso la sede di Confcooperative Campania.  “Abbiamo voluto incontrarci per stilare una proposta in vista della prossima riunione in comune. La situazione dei ritardi dei pagamenti è delicata ed è importante che le cooperative condividano i passi da compiere” fanno sapere i referenti della Federazione.

Ma che cosa sta accedendo?
Lo scorso 11 gennaio, alcuni cooperatori sociali si sono rivolti a Carlo Mitra commissario di Federsolidarietà Confcooperative Campania e della stessa Unione regionale per denunciare il loro grande dramma: il ritardo dei pagamenti da parte del comune di Napoli.
Le cooperative, attraverso la Federazione di riferimento, avevano chiesto al comune l’istituzione di un Tavolo tecnico paritetico (Tavolo della crisi) per un focus, oltre che sullo stock dei crediti maturati, anche sulla recente normativa sui ritardi dei pagamenti che dal 1 gennaio 2013 dovranno essere effettuati entro il termine di trenta giorni. Ma il comune sembrava sordo, così i cooperatori hanno indetto una conferenza stampa. La diffusione della notizia ha, però, smosso le acque. Lunedì 14, nel tardo pomeriggio, i referenti del sociale sono stati convocati a Palazzo S. Giacomo ed hanno incontrato gli assessori D’Angelo, Panini e Palma. Il confronto si è concluso con l’istituzione del Tavolo e un appuntamento al 22 gennaio.

Leggi qui tutti i comunicati collegati:

Comunicato 11 gennaio 2013
Comunicato 16 gennaio 2013