Consiglio Federlavoro e Servizi: una manifestazione di impegno e buoni propositi

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Si è riunito lo scorso 17 gennaio, ad un mese di distanza dall’Assemblea, il primo consiglio di Federlavoro e Servizi Confcooperative Campania.

 

Il presidente Umberto Amoroso ha ripreso la relazione dell’Assemblea, ribadendo che Federlavoro e Servizi non dovrà essere una scatola vuota, ma un cuscinetto, una conduttura tra le diverse istanze della cooperazione. Dapprima Amoroso ha chiesto ai consiglieri un impegno concreto per riprendere le sorti della Federazione: “Ciascuno di noi è preso dal lavoro, ma il tempo che dedicheremo alla Federazione deve essere produttivo”. Poi Amoroso ha ribadito che, in linea con la Confederazione nazionale, all’interno della Federazione verrà istituito un Servizio sindacale. Dalla gestione delle relazioni sindacali e le politiche attive del lavoro, fino alla contrattazione di secondo livello, il Servizio allaccerà a sé diverse aree di intervento. Ma sul fuoco cuociono anche altre questioni, prima fra tutte il ritardo dei pagamenti della pubblica amministrazione alle cooperative di servizi. Il neo presidente ha affrontato anche altri punti, molti in comune con le altre Federazioni, tipo l’accesso al credito. Emerge chiara anche, tra le cooperative, la necessità di conoscersi, essere visibili. Difatti non è escluso che nascano dei responsabili di settore per incoraggiare la rete tra le cooperative impiegate sulla stessa fetta di mercato.

Carlo Mitra ha preso la parola, esortando ad un lavoro al servizio della cooperazione. ” Le Federazioni sono ricettacolo di specificità imprenditoriali e di opportunità di sviluppo e di crescita ” ha esordito. Ha incoraggiato i cooperatori ad un lavoro sinergico tra il sistema associativo e le cooperative.

Poi i consiglieri si sono presentati. “È bello conoscersi, perché paradossalmente molti di noi non si erano mai visti in faccia” hanno commentato in molti. Ciascuno ha raccontato di sé, della propria attività economica, rivelando un mucchio di eccellenze. Da i trasporti, alla formazione, dai servizi generici all’e-commerce, dai servizi ambientali alla progettazione europea, le cooperative di questa Federazione sono tutte da scoprire.

Il consiglio si è concluso con la nomina di Giuseppe Farina (coop Vigilanza mercato) a vicepresidente della Federazione.

“Credo sia stato un consiglio ricco di spunti e di interventi propositivi. Una Federazione che pare candidata ad un percorso fruttifero” ha osservato Maria Rosaria Soldi, direttore dell’Unione regionale.

Tra gli obiettivi imminenti: una piattaforma per le cooperative, un programma di proposte da far valere ai tavoli regionali e un censimento tra le cooperative aderenti.

Per un approfondimento:
Qui il progetto del presidente della Federazione
Qui la cronaca dell’Assemblea del 18 dicembre 2012