spiga nel campo arato

Piano Agricoltura 2.0: ecco tutte le novità

spiga nel campo aratoIl ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, ha presentato “Il Piano Agricoltura 2.0, servizi innovativi per la semplificazione burocratica del settore” che introduce misure per la semplificazione e la sburocratizzazione in agricoltura.  Intervenendo, all’Auditorium di Roma, in occasione della prima Conferenza di Agrinsieme “Dai falsi miti ai veri punti di forza: ripartire per un agroalimentare competitivo”, il ministro ne ha fornito qualche anticipazione. Vi riportiamo qui le slide riepilogative  i cui punti salienti sono:

  • Anagrafe Unica delle Aziende Agricole – Istituzione di un database federato degli Organismi Pagatori (cloud) che integra e rende disponibili tutte le informazioni aggiornate su base territoriale.
  • Un solo Fascicolo Aziendale – Si accorpano il piano colturale, il piano assicurativo individuale e il quaderno di campagna. Le imprese faranno una sola dichiarazione che sarà poi condivisa tra amministrazioni. Dovranno dichiarare il 50% di dati in meno rispetto ad oggi. Meno oneri burocratici e informazioni coerenti ed omogenee sulle quali basare tutti gli aiuti all’azienda, con un duplice risultato: semplificazione per l’agricoltore e maggiore efficienza dei controlli a carico dell’Amministrazione.
  • Domanda Pac precompilata da marzo 2015 – Disponibile on-line da marzo 2015. Il produttore (autonomamente o assistito dal CAA) potrà dare semplice conferma dei dati pre-inseriti con un click o integrare e completare le informazioni.
  • Pagamento anticipato a giugno 2015 – Sarà possibile erogare l’anticipo dei pagamenti Pac fino al 100% dell’importo dovuto per le aziende che ne faranno richiesta all’atto della domanda, direttamente a giugno, invece che a dicembre, tramite accesso al credito bancario. Si tratta di una platea potenziale di circa 1 milione di aziende per oltre 4 miliardi di euro di pagamenti Pac.
  • Banca dati Unica dei Certificati – Sarà coordinata a livello nazionale la raccolta, la durata e la validità delle certificazioni (antimafia, DURC, ecc.), evitando alle aziende di presentare la stessa documentazione a diverse Amministrazioni ovvero più volte in base alle domande presentate.
  • Domanda Unificata – A partire dal 2016 ciascuna azienda potrà presentare, autonomamente o recandosi presso qualsiasi struttura di assistenza (CAA) presente sul territorio nazionale, un’unica domanda di aiuto, che accorpi le richieste Pac, Uma, Psr, Assicurazioni, ecc.