Italia Lavoro, società per azioni 
totalmente partecipata dal ministero dell’Economia e delle Finanze, si fa promotrice dell’attivazione di 3 mila tirocini di inserimento/reinserimento al lavoro della durata di 6 mesi rivolti a giovani laureati compresi tra 24 e 35 anni (il finanziamento proviene dal Piano di Azione e Coesione).
L’azione si rifà alla legge n 99/2013 – art. 3, comma 1, lettera c) che prevede l’attivazione nel triennio 2013-2015 di borse di tirocinio formativo in favore di giovani “neet”, ovvero coloro che non studiano, non lavorano e non partecipano ad alcuna attività formativa, con un finanziamento complessivamente pari a circa 160 milioni di euro.
I territori in cui potranno essere attivati i tirocini sono:
- Campania
- Calabria
- Puglia
- Sicilia
Resta, tuttavia, la possibilità di attivare 200 tirocini in mobilità, vale a dire presso soggetti ospitanti con sedi operative in altre regioni. Non si prescinde, però, dal fatto che il tirocinante debba risiedere in una delle regioni sopra elencate, le cosiddette “regioni convergenza”. I tirocinanti percepiranno un contributo (€. 500 lordi mensili per tirocini “in loco” e €. 1.300 lordi mensili per tirocini “in mobilità”) con un beneficio per le imprese che non devono sostenere alcun costo e che sceglieranno autonomamente il giovane dalle diverse candidature presentate – a partire dal 23 settembre p.v. – a Italia Lavoro.
Per candidarsi come soggetto ospitante le imprese, comprese quelle cooperative – ma in generale quelle di qualsiasi forma giuridica di diritto privato, quindi anche associazioni riconosciute o non riconosciute – dovranno inviare apposita domanda a partire dalle ore 12.00 del 9 settembre 2013.
Confcooperative Campania sta provvedendo a redigere una circolare per la rete delle sue associate con allegata una scheda tecnica.
Qui è consultabile il bando di Italia Lavoro
