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I Giovani cooperatori hanno fatto OOP: soddisfazione per la partecipazione campana

giovani-cooperatori-OOP“Non ci aspettavamo una partecipazione tanto massiccia. Giovani, insieme dobbiamo costruire il futuro”. Sono state queste le ultime battute di Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative,  sul concludersi di OOP, il primo evento per i Giovani cooperatori di Confcooperative a Roma.

Alla due giorni (2/3 dicembre) hanno aderito più di 200 cooperatori (presidenti, amministratori, membri del c.d.a., soci ordinari) under 35 provenienti da tutti Italia. Tra di loro anche i campani Giovanni Tagliaferri, coordinatore con Marco Luongo della Consulta giovani ragionale e nel team dell’organizzazione dell’evento, Pasquale Cervero, Valeria Minicozzi, Libera Cappabianca, Eleonora Iannace, Antonio Soreca, Italo Montella e Luigi Mascolo.

L’organizzazione  ha strutturato il pomeriggio del 2 dicembre in dialoghi tematici.  In compagnia di ospiti illustri (il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini,  la giornalista del Sole24ore, Alessia Maccaferri), i moderatori hanno chiacchierato di Innovazione, di Imprenditoria giovanile, di Internazionalizzazione, di Modelli organizzativi e di Reti.  La discussione ha creato il terreno per i gruppi tematici del giorno seguente (3 dicembre). I gruppi, suddivisi per aree tematiche hanno messo nero su bianco le proposte di lavoro per i mesi a venire.  Il tema centrale è stato la comunicazione, declinata in senso ampio: voglia di conoscersi e farsi conoscere, fare rete tra le realtà imprenditoriali,  rimarcare il ruolo della cooperazione, forma autentica di imprenditoria.

 I numeri:

Le stime dicono che 1/4 delle aderenti a Confcooperative ha un under 35 nella governance

Le sensazioni:

Il comune sentire è che siamo in mezzo ad un cambiamento e spetta ai giovani, con la collaborazione e la guida dei senior, cavalcarlo ed interpretarlo.