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Cooperative e internazionalizzazione: ecco il voucher del Mise

Il Governo punta ancora sull’internazionalizzazione. È operativo l’intervento “Voucher per l’internazionalizzazione” finalizzato a sostenere, con un contributo a fondo perduto in forma di voucher, le PMI e le reti di imprese nella loro strategia di internazionalizzazione, compresa la possibilità di affidarsi ad una figura professionale specializzata (Temporary Export Manager) capace di progettare e gestire processi e programmi sui mercati esteri. Le risorse messe a disposizione ammontano a 19 milioni di euro, erogabili sotto forma di voucher in tranche da 10mila euro per singola impresa. Cerchiamo di vederci chiaro. Prima, però, vi ricordiamo che l’Ufficio Internazionalizzazione di Confcooperative (qui per conoscerlo meglio) è a vostra disposizione. In ogni caso, a breve riceverete una circolare dettagliata dai nostri uffici.

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I beneficiari

I destinatari della misura possono essere le micro, piccole e medie imprese costituite in forma di società di capitali, anche in forma cooperativa, e le reti di imprese tra PMI che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500.000 euro in almeno uno degli esercizi dell’ultimo triennio. Tale vincolo non sussiste nel caso di start-up iscritte nella sezione speciale del registro delle imprese, di cui art. 25 comma, 8 L.179/2012.

 Il finanziamento

Le risorse finanziarie a disposizione ammontano a 19 milioni di euro da distribuire in tranche. Il processo di allocazione è disciplinato dai provvedimenti del direttore della direzione generale per le Politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi del ministero dello Sviluppo Economico. La distribuzione in tranche è così ripartita:

  • Prima tranche

È prevista la concessione di singoli voucher del valore di 10.000 euro per l’acquisto dei servizi prima citati per almeno sei mesi, con una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno 3.000 euro (il costo complessivo sostenuto dall’impresa deve essere, pertanto, di almeno 13.000 euro nei sei mesi);

  • Seconda tranche

La seconda tranche ammonta a 9 milioni di euro, oltre alle risorse eventualmente non assegnate nella prima tranche, secondo le seguenti modalità operative:

  • per le imprese che presentano la domanda per la prima volta è previsto un voucher di 10.000 euro per almeno sei mesi con una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno 3.000 euro;
  • per le imprese già ammesse alla prima tranche che intendono fare nuovamente ricorso all’agevolazione si prevede un voucher di 8.000 euro per almeno sei mesi con una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno 5.000 euro.
  • Terza tranche

Si prevede una quota, stabilita con decreto direttoriale, fino ad un massimo del 50% delle risorse stanziate per ciascuna tranche. Essa è destinata alla concessione di un voucher a beneficio di quelle imprese che abbiano iniziato il percorso di internazionalizzazione partecipando ai “Road Show per l’internazionalizzazione” organizzati dall’ICE Agenzia o presentino un profilo aziendale dal quale risulti una sufficiente potenzialità di internazionalizzazione attestata da una valutazione rilasciata dall’ICE con data non anteriore ai 3 mesi precedenti il termine per la presentazione della domanda.

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Le società fornitrici dei servizi

L’azienda interessata deve rivolgersi ad una società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’apposito elenco presso il ministero dello Sviluppo economico, che sarà pubblicato entro il giorno 1 settembre 2015.

Essere tra i soggetti fornitori dei servizi

Le società di capitali, anche in forma cooperativa, possono fare domanda per essere inserite nell’elenco dei soggetti fornitori dei servizi. Per farlo devono dimostrare di:

  • avere esperienza nei processi di internazionalizzazione, dimostrando di aver realizzato con buon esito, nell’ultimo triennio, almeno 10 progetti di export management della durata minima di tre mesi ciascuno;
  • in alternativa, disporre in qualità di soci, dipendenti o collaboratori, di almeno 5 figure professionali con 5 anni di esperienza maturata in materia di servizi a supporto dell’approccio commerciale verso mercati esteri e un buon livello di conoscenza della lingua inglese (C1 CEFR o equipollente). Tali esperienze curriculari devono essere asseverate da un’associazione di rappresentanza manageriale o un’associazione imprenditoriale rappresentativa ai sensi dell’art. 4 della Legge 11 novembre 2011 n. 180 (ovvero iscritta al CNEL o rappresentata in almeno 5 CCIAA).

Le domande di inserimento in elenco potranno essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale 15 maggio 2015 (19 giugno 2015, GU n. 140). Tenuto conto che il termine scade nella giornata di domenica 19 luglio, il termine ultimo per la presentazione della domanda è il giorno 20 luglio 2015.

Il fac-simile della domanda, da redigere su carta intestata della società, deve essere inviata via pec all’indirizzo elencosocieta@pec.mise.gov.it.

Domande per ottenere il voucher

Le domande per ottenere il voucher potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 22 settembre 2015 e fino al termine ultimo delle ore 17.00 del 2 ottobre 2015. Per agevolare le imprese, il bando stabilisce che, a partire dalle ore 10.00 del 1 settembre 2015, le imprese interessate potranno registrarsi tramite la procedura informatica resa disponibile nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione” del sito internet del Ministero.

Dalle ore 10.00 del 15 settembre 2015 le imprese, acquisita la password di accesso con la procedura di registrazione, potranno avviare e completare le fasi di compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni.

Sarà possibile presentare una sola domanda per impresa, che dovrà essere compilata e inoltrata esclusivamente on line.

Assegnazione dei voucher

Il ministero procederà all’assegnazione dei voucher secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande e nei limiti delle risorse disponibili, tenuto conto delle riserve e della sussistenza dei requisiti di ammissibilità. L’elenco dei beneficiari del voucher sarà pubblicato sul sito del ministero.

Per usufruire dell’agevolazione, l’impresa beneficiaria dovrà presentare – tramite la procedura informatica – il contratto stipulato con la società scelta tra quelle presenti nell’elenco pubblicato nella sezione “Elenco Società di Servizi TEM” del sito del Ministero.

Rispetto all’erogazione del contributo, che avverrà a saldo e in una unica soluzione, l’impresa beneficiaria dovrà invece presentare la documentazione necessaria alla rendicontazione della spesa, nelle modalità e termini definiti con decreto direttoriale.

Scarica il materiale utile sul sito del Mise

Scarica la scheda, il bando e tutta la documentazione utile qui