Esprimiamo la nostra vicinanza al commissario Carlo Mitra tirato in ballo nella puntata di Report del 19 maggio 2013 sulle vicende che riguardano la Cooperativa Metronotte nel Lazio. Una vicinanza che è frutto di anni di lavoro spalla a spalla e che ci consente di affermare con serenità il suo valore come uomo e come cooperatore.
Pubblichiamo di seguito la sua nota, on line anche sul sito di Confcooperative Lazio.
«Sono orgoglioso e fiero di aver guidato la Cooperativa Metronotte dal risanamento allo sviluppo straordinario realizzato in questi anni di crisi incrementando il fatturato del gruppo di oltre il 25%. Uno sforzo generoso di tutta la compagine operando sempre con trasparenza e correttezza sul mercato. La campagna diffamatoria e di falsità messa in atto contro la Cooperativa è una vicenda dai contorni torbidi e inquietanti che auspichiamo si chiariscano presto per capire dove e da chi prendono origine e per quale fine.
Aver vinto un appalto, anche se importante, non spiega la violenza e lo spiegamento di forze per la campagna scatenata. Campagna di falsità e farneticazioni alle quali non c’è motivo ne merito a cui replicare. È materia di cui si stanno occupando i legali della società e l’Autorità giudiziaria che ha già mandato a processo uno dei diffamatori.
Fa specie, ma forse spiega molto della vicenda, che lo stesso personaggio indagato e già sotto processo trovi “spazio” in certa stampa e a Report per continuare il suo lavoro di calunnia contro chi lo ha denunciato».
