C’era anche il campano Mario Sicignano, presidente del Consorzio Proodos e leader della rete CGM, a Strasburgo (16/17 gennaio) in occasione della Conferenza U.E. “Have your say”, dedicata al ruolo della cooperazione sociale nella socio-economia europea. Il confronto tra la cooperazione sociale nazionale (presenti anche Idee in Rete, Legacoop, SolidaRete) e le istituzioni europee è ormai inevitabile.
In soli due anni a livello europeo sono state definite le nuove linee per la cooperazione sociale, con un’imminente ricaduta nazionale.
Si pensi a:
- la revisione del regime “de minimis”
- la creazione di fondi per i finanziamenti all’imprenditoria sociale (EUSEF)
- la previsione di priorità di finanziamento nella programmazione dei fondi comunitari 2014 – 2020.
Oltre al dibattito prettamente tecnico, la Conferenza è stata l’occasione per esaltare il modello della cooperazione sociale, esperienza – non solo di vita, ma anche di lavoro – capace di dare risposte alle comunità locali sempre più in sofferenza per gli ammanchi dello Stato.
Federsolidarietà Confcooperative era presente con oltre 100 dirigenti. A loro va il ringraziamento del direttore nazionale Vincenzo De Bernardo, soddisfatto per la partecipazione.
Pubblichiamo qui la relazione del presidente nazionale di Federsolidarietà e portavoce dell’Alleanza delle cooperative, settore sociale, Giuseppe Guerini (in foto).