Verso gli incentivi economici. Va in questa direzione il bando (dal 3 gennaio sulla G.U.) della rete Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, che agisce su mandato del ministero dello Sviluppo economico (Mise). L’obiettivo è la concessione di un sostegno finanziario per specifici investimenti nelle piccole e medie imprese insediate o via d’insediamento presso gli incubatori della rete, deputati allo sviluppo e alla crescita stesse.
Le agevolazioni del bando della rete Invitalia consistono in contributi a fondo perduto, di entità non superiore al 65% delle spese di investimento ammissibili, fino a 200.000 euro per impresa, secondo la regola del de minimis.
Possono presentare domanda le micro e le piccole imprese che alla data della domanda rientrino in una delle due seguenti casistiche:
- siano già insediate in uno degli incubatori della Rete ed in regola con gli obblighi nei confronti del soggetto gestore dell’incubatore;
- abbiano già presentato domanda di insediamento in uno degli incubatori della Rete al soggetto gestore.
Rientrano nel piano di incentivazione i programmi di investimento promossi nei settori seguenti settori:
- Energie rinnovabili
- Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
- Servizi di informazione e comunicazione
- Attività di gestione dei rifiuti
- Trasporto e magazzinaggio
- Attività professionali, scientifiche e tecniche
- Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
- Istruzione
- Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
Le imprese ammesse alle agevolazioni stipuleranno il contratto di concessione direttamente con l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa Spa, sottoscrivendo per accettazione lo schema che verrà trasmesso, previa acquisizione della documentazione necessaria alla richiesta delle certificazioni di legge. Il contratto prevederà l’obbligo per le imprese di consentire i controlli e le verifiche che il Ministero dello Sviluppo Economico riterrà di effettuare.
Le domande di agevolazione potranno essere presentante esclusivamente per via elettronica a partire dal 3 aprile 2014 utilizzando la procedura informatica che sarà disponibile qui sul sito internet della rete Invitalia.
Potete intanto leggere il bando dettagliato.
