Primo Maggio: riscopriamo insieme la cooperazione

Oggi è il primo Maggio, festa dei lavoratori. Un giorno dalla storia lunga, (potete leggere qualche notizia qui), voluto intensamente dalle classi operaie e riconosciuto in tutto il mondo. Com’è cambiato il mondo del lavoro in questi anni! La cooperazione resta un modello peculiare, che ha resistito agli scossoni della crisi, che ha mostrato la sua forza e la sua azione sul territorio, ma non senza difficoltà. In una delle regioni con il più alto tasso di disoccupazione giovanile e non solo, la nostra azione è duplice, e oggi che si celebra il lavoro non potevamo tacerlo.

Non solo rappresentiamo, tuteliamo e assistiamo le imprese, ma ci sforziamo di farle nascere, come gemme, sia tra i ragazzi che tra gli adulti, magari reduci da una crisi aziendale. L’educazione cooperativa, tema alla ribalta, ci può aiutare a seminare nuove idee.

Che il lavoro lo si può inventare, ad esempio. Che esiste il talento personale, esistono i mezzi per trasformarlo in un lavoro.

Esistono le comunità, i territori e i loro bisogni possono costituire la base per fare impresa, farla in modo responsabile ed utile. La cooperazione è un valore aggiunto. Servono persone che cooperino per affrontare i temi più scottanti, dall’occupazione al disagio sociale, di qualunque tipo esso sia.

Vi facciamo gli auguri dicendovi: ripartiamo dai nostri valori per edificare una società migliore, nel segno del lavoro e dell’impegno, non per la soddisfazione di pochi, ma di tutti.

Buon 1 Maggio!

 

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