Sarà la colonna portante, il cuore politico dell’Associazione. Parliamo del Consiglio regionale di Confcooperative Campania, che ieri, 09 giugno 2014, si è riunito per la prima volta dopo l’elezione dello scorso 20 maggio. A coordinare i lavori e la discussione Maria Patrizia Stasi, presidente Confcooperative Campania. “Io sono il portavoce di un gruppo, di una squadra. Tutti voi dovrete sentirvi protagonisti e responsabili. Vorrei che questo gruppo dettasse le politiche dell’Associazione, accanto al Consiglio di presidenza operativo (ne faranno parte i presidenti delle Unioni, i presidenti delle Federazioni, un referente della Consulta Giovani e una referente della Commissione Dirigenti cooperatrici), con precise deleghe di azione” ha spiegato la Stasi.
Dal confronto tra i consiglieri (leggi qui tutti i nomi), è emersa la volontà di costruire un progetto di sviluppo riconoscibile, peculiare, capace di canalizzare le imprese socie, costituendone anche il vessillo, il manifesto. Le opportunità di sviluppo, dalla costituzione della Città metropolitana di Napoli alla legge regionale per la gestione del ciclo dei rifiuti nei comuni, ci sono. Tra gli argomenti di discussione, anche la costituzione dell’Alleanza delle Cooperative, che dovrebbe avvenire entro l’anno.
