Natale si avvicina a falcate e le nostre cooperative, specie quelle che producono e vendono prodotti, hanno qualcosa da dirci. Ci dicono che le loro vetrine virtuali e fisiche brillano, che ci attendono. Perché si sa: la rete è il primo motore per far funzionare l’economia. Fino a Natale vi offriremo una serie di post dal titolo Natale cooperativo, presentandovi le proposte della famiglia Confcooperative. Che aspettate a fare un acquisto?
Confcooperative Salerno e lo stand Qui da Noi
Sul lungomare Trieste di Salerno, nell’ambito del tradizionale mercatino natalizio comunale, Confcooperative Salerno ha allestito uno stand con i prodotti cooperativi, marchio Qui da noi, la sigla commerciale che contraddistingue le cooperative agroalimentari che dispongono di negozi e spacci aziendali per la vendita diretta dei loro prodotti. Passeggiando tra le casette di legno, fino all’Epifania, potrete degustare e acquistare le bontà dell’agroalimentare cooperativo campano. Che aspettate a raggiungere la bancarella?
Facciamo Un pacco alla camorra e l’economia virtuosa
Se vedete in giro una confezione con la scritta Facciamo Un pacco alla camorra, vi siete imbattuti in una storia che ci riguarda. Alcune imprese hanno ideato un circuito di economia virtuosa. Il Pacco, che è uno sberleffo simbolico al malaffare, contiene alcuni prodotti agricoli coltivati sui terreni confiscati alle mafie, frutto del lavoro delle cooperative (molte aderenti a Confcooperative) e delle associazioni che favoriscono, al contempo, l’inserimento nella società di persone svantaggiate e a rischio di esclusione sociale. Un universo che palpita e lotta con tenacia per difendere la terra e la vita nel segno dell’etica. Nella confezione, perfetta per un regalo natalizio di valore, ci sono dolci, sottoli, conserve, legumi. Gustarli vuol dire appoggiare la legalità e le storie – diverse – delle imprese che li producono e li confezionano. L’iniziativa ha preso piede, quasi per scherzo, cinque anni fa. Quest’anno il Pacco alla Camorra si inserisce all’interno della Rete di Economia Sociale (La R.E.S.) che promuove i prodotti e la loro storia, in sinergia con il Comitato Don Peppe Diana, Nco (Nuovo commercio organizzato) e Libera. Qui sul sito di Nco i dettagli sul Pacco.
La cooperativa Il faro e il marchio Mirafloris
La cooperativa sociale Il Faro ci invita a visitare www.mirafloris.it, il portale per la vendita di prodotti per il make up e la cura del corpo senza sostanze nocive (senza petrolchimici, senza siliconi, senza coloranti e tutte quelle sostanze aggressive per la nostra pelle e per il nostro sistema endocrino). Da qualche tempo, infatti, la nostra cooperativa non si concentra solo sull’assistenza tradizionale delle persone, ma anche su nuovi servizi commerciali ecocompatibili e meno aggressivi per l’uomo. Che ne dite di sostenere questa attività e di acquistare qualche regalo? I prezzi sono ottimi. E poi comprare Miraflors vuol dire fare una scelta etica. Perché? La cooperativa impiega, nelle attività di gestione degli ordini e di spedizione, persone che si trovano in una situazione di svantaggio psichico. Questi lavoratori sono a contatto con uno staff di psicologi che ne monitora i benefici. Facciamo girare? Dai! Nella sezione Chi siamo del portale i dettagli.
Lo stesso marchio contraddistingue una suite di charme. Se vi soggiornerete (guardate le foto e poi diteci se non vi viene voglia di andarci immediatamente), ci troverete i prodotti di cui vi raccontavamo. Guardate un po’ che roba, c’è persino la vasca idromassaggio. Tutti i dettagli della casa di charme qui, sul sito dedicato.
Al prossimo appuntamento alla scoperta del Natale cooperativo!
