logo-copa-cogeca

L’Alleanza delle Cooperative Italiane aderisce alla Cogeca

logo-copa-cogecaDal 1 gennaio 2015 l’Alleanza sostituirà le tre attuali organizzazioni membre, Agci-Agrital, Fedagri Confcooperative e Legacoop Agroalimentare, in seno alla Confederazione generale delle cooperative agricole dell’Unione Europea. “Abbiamo onorato il nostro impegno per semplificare la rappresentanza delle cooperative agroalimentari”, commenta il Presidente Giorgio Mercuri.

Con la firma di oggi (05 dicembre 2014) scompaiono le storiche sigle che per anni hanno rappresentato gli interessi delle cooperative agroalimentari italiane e degli agricoltori associati, che saranno da ora in poi rappresentate all’interno del Confederazione generale delle cooperative agricole dell’Unione europea (Cogeca) da una sola sigla: l’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari.

Le organizzazioni dei 28 Stati membri hanno infatti approvato all’unanimità, nel corso del Praesidium odierno della Cogeca, il massimo organo politico dell’organizzazione riunitosi a Bruxelles, l’adesione a partire dal gennaio 2015 dell’Alleanza delle cooperative agroalimentari in sostituzione delle attuali organizzazioni membre, Agci-Agrital, Fedagri Confcooperative e Legacoop Agroalimentare.

“Un impegno che avevamo preso alcuni mesi fa – ha ricordato il presidente dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri – e che siamo lieti di onorare per semplificare la rappresentanza delle cooperative agroalimentari italiane”.

Nel corso della sessione congiunta Copa-Cogeca, il neo Commissario europeo all’agricoltura Phil Hogan ha illustrato le priorità del suo mandato, sottolineando come il rafforzamento del ruolo delle cooperative e delle organizzazioni di produttori costituisca un chiaro obiettivo per riequilibrare la ripartizione del valore all’interno della filiera alimentare.

Il presidente Mercuri nel suo intervento ha sottolineato la necessità di garantire una risposta efficace e articolata alle difficoltà di mercato conseguenti all’embargo russo, insistendo sull’esigenza di mantenere all’interno del settore ortofrutticolo le risorse allocate ad agosto ma non spese.