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Napoli, la cooperativa Ambiente solidale inaugura il nuovo sito di stoccaggio

cooperativa-ambiente-solidaleConiugare lo sviluppo ambientale con la creazione di nuove possibilità di occupazione per fasce deboli della popolazione. È lo spirito e la vocazione della Cooperativa Sociale ONLUS Ambiente Solidale che venerdì 24 Gennaio, ha inaugurato a Napoli, in Cupa S. Aniello a San Giovanni a Teduccio, il suo nuovo sito di stoccaggio.

Una struttura all’interno della quale si svolgeranno da oggi numerose iniziative volte alla salvaguardia e alla valorizzazione del territorio e del tessuto sociale attraverso il recupero e il riutilizzo di materiali di ogni genere (dagli indumenti agli oli esausti fino ai materiali HiTech in disuso) e di prodotti alimentari di qualità e ancora utilizzabili ma non più adatti per la vendita nella distribuzione ordinaria e quindi prematuramente destinati al macero.

antonio-capece“Per i servizi che svolgiamo nell’ambito della raccolta rifiuti e nell’attivazione del progetto Last Minute Market, – spiega Antonio Capece (nella foto), presidente della cooperativa Ambiente Solidale – ci poniamo come attori nella tutela dell’ambiente: dalla riduzione dei rifiuti alimentari, evitando che possano finire in discarica, alla promozione della raccolta differenziata fino alla diminuzione delle emissioni di anidride carbonica nell’aria”.

Il nuovo centro di stoccaggio di San Giovanni a Teduccio si pone anche come luogo di formazione alla cultura del riciclo e di riutilizzo nell’ambito della strategia di tutela dell’ambiente denominata “rifiuti zero”, che mira a ridurre la quantità di rifiuti emessi nell’ambiente e quindi le conseguenti problematiche legate alla loro raccolta e al loro smaltimento. Il centro sarà infatti a disposizione delle scuole del quartiere e della città in virtù della disponibilità dell’assessore comunale alla Formazione Annamaria Palmieri e del presidente della VI Municipalità, Anna Cozzino.

Prova generale quella della mattinata di Venerdì 24 Gennaio quando il centro ha accolto un centinaio di ragazzi delle scuole del territorio mostrando loro il ciclo dei materiali tessili.

“Da oggi Napoli fa scuola per quanto attiene la raccolta differenziata”, ha affermato il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano.  “Alle frazioni già attive si aggiunge la raccolta degli indumenti, fondamentale anche per combattere il fenomeno dei roghi tossici”. Gli fa eco Raffaele del Giudice, presidente di ASIA che sottolinea quanto sia importante il ruolo di Ambiente Solidale nella raccolta capillare di questi materiali: “Gli indumenti gettati nei cassonetti – ha osservato Del Giudice – se non vengono immediatamente e correttamente lavorati possono essere impropriamente raccolti per essere utilizzati come innesco dei roghi”.

Presente all’inaugurazione anche il Cardinale Agostino Vallini, Vicario Generale del Papa che ha posto l’accento sull’importanza delle iniziative avviate dalla cooperativa sociale Ambiente Solidale e sul ruolo che i cattolici debbono avere nell’economia sociale.

Economia sociale quale motore per l’economia del Mezzogiorno. È questo invece l’auspicio di Carlo Borgomeo presidente di Fondazione CON IL SUD che sostiene il progetto IO CRESCO (Capofila Consorzio Co.re) nell’ambito del quale si inseriscono queste iniziative.

logo-ambiente-solidale Un po’ di storia

Fin dalla sua costituzione, Ambiente Solidale svolge le attività della cooperativa nell’ottica della salvaguardia e valorizzazione del territorio e del tessuto sociale ponendo una particolare attenzione all’ambiente ed alla cultura locali. In quest’ottica va letta la strategia di tutela dell’ambiente denominata “rifiuti zero”, che mira a ridurre la quantità di rifiuti emessi nell’ambiente e quindi le conseguenti problematiche legate alla loro raccolta e al loro smaltimento. Sulla scia di buone pratiche realizzate in altri contesti territoriali italiani, la cooperativa realizza un’attività di raccolta di prodotti eccedenti della produzione e/o distribuzione commerciale, altrimenti destinati a diventare rifiuti, per poi reinserirli in un circuito di utilizzo, trasformandoli in risorsa per la collettività.

Tra le nuove attività, il Last Minute Market, un sistema solidale che unisce l’esigenza del mercato “standard” alimentare, a volte eccessivamente “sprecone”, alla disponibilità da parte delle fasce più deboli della popolazione, di consumare prodotti alimentari ancora commerciabili e di ottima qualità ma con scadenza imminente. Nello specifico la cooperativa Ambiente Solidale, grazie ad una serie di accordi e convenzioni tra soggetti pubblici e privati, raccoglierà prodotti altrimenti destinati prematuramente al macero per distribuirli e renderli disponibili laddove c’è richiesta.