Housing sociale in Campania: l’indifferenza della Regione. Alleanza Cooperative Campania: “volontà politica inaccettabile”

Da destra: Antonio Gesummaria, Mario Catalano, Aldo Carbone
Da destra: Antonio Gesummaria, Mario Catalano, Aldo Carbone

Di seguito la posizione dell’Alleanza delle Cooperative, settore abitazione, espressa il 15 dicembre 2014, in conferenza stampa, presso la Camera di Commercio di Napoli, sul tema Housing sociale e Regione Campania.

“Abbiamo bisogno di risposte rapide e certe, centinaia di famiglie rischiano di perdere la casa a causa della latitanza dell’Assessorato all’Urbanistica della Regione Campania”. Così l’Alleanza delle Cooperative Italiane Campania che registra l’assenza di iniziative e proposte programmatiche da parte dell’ente di Santa Lucia. “Fino ad oggi la Regione ha prodotto solo uno stato di fermo che interessa programmi per ben 6.000 alloggi – denuncia l’Alleanza – non avendo avviato le procedure del bando dell’housing sociale, in base alla legge 16/2014, contenente una precisa norma per la ripresa dei provvedimenti”. “Inoltre – prosegue l’Alleanza – il mancato pagamento dei crediti vantati dalle imprese e dalle cooperative, sta mettendo a rischio i relativi programmi costruttivi”. “Di fatto, il diritto alla casa, in proprietà o in affitto, per le fasce deboli – conclude l’Alleanza – è totalmente ignorato dalla Regione Campania e questa è una volontà politica inaccettabile.

Nella foto, da destra: Antonio Gesummaria (presidente Federabitazione – Confcooperative Campania), Mario Catalano (presidente Legacoop Campania), Aldo Carbone (responsabile Agci Campania abitazione)

Approfondimento

Ecco il documento presentato alla stampa

ABITAZIONE