C’era anche Giovanni Tagliaferri, delegato Confcooperative, ieri alla riunione tra i giovani imprenditori delle associazioni di categoria più influenti con il ministro per lo Sviluppo economico Corrado Passera, i rappresentanti di Banca Italia (vice direttore generale Panetta),di ABI (presidente Mussari e direttore generale Sabatini) e del Fondo Centrale di Garanzia (Bugno, presidente del Comitato di Gestione).
I rappresentanti dei giovani imprenditori hanno evidenziato le problematiche inerenti alla scarsità di liquidità delle imprese, al sistema delle garanzie al credito, alla valutazione dei progetti imprenditoriali e al rapporto tra banche e imprese a trazione giovanile.
La delegazione di Confcooperative (composta, oltre che da Tagliaferri, da Matteo Bettoli, Giuseppe Daconto, Francesco Ranghiasci e Riccardo Solmi) ha sottoposto all’attenzione del Tavolo la necessità di rafforzare – seppur in un quadro difficoltoso – le iniziative che sappiano valorizzare la relazione banca-impresa. In tal senso si sono riportate all’attenzione dei presenti le attività in materia di garanzie (Cooperfidi Italia), la partecipazione al Fondo Centrale di Garanzia, le esperienze dei convenzionamenti bancari e le attività relative alla stesura dei protocolli con l’ABI.
Si è quindi proposto di rafforzare un sistema basato su una maggiore capacità di ascolto, su metodologie vicine alle peculiarità cooperative e su una piena disponibilità a trovare soluzioni flessibili rispetto agli aspetti qualitativi dell’impresa cooperativa (partecipazione dei soci, valore sociale dell’attività, coesione sociale, scambio mutualistico).
Accogliendo la disponibilità da parte del sistema bancario e del ministero, la delegazione ha espresso l’apprezzamento per l’iniziativa, auspicando che il percorso avviato dal ministro Passera trovi continuità nei prossimi mesi.
All’incontro ha partecipato anche il garante per le PMI Giuseppe Tripoli.
Ha preso parte ai lavori il presidente di Federcasse Azzi.
IL COMMENTO A FREDDO DEL CAMPANO TAGLIAFERRI:
“Mi era stato segnalato nella mattinata di ieri che ci sarebbero stati alcuni confronti piuttosto accesi tra mondo bancario e alcune rappresentanze, e in effetti così è stato. Noi abbiamo fatto la nostra parte, nel poco tempo a disposizione, evidenziando quali sono le necessità in una cooperativa quando entra in banca. Credo che il credito sia tra le nostre priorità di giovani imprenditori. In questo senso possiamo sicuramente stringere sempre di più contatti con i giovani BCC e fare della strada assieme”.
