L’Europa punta sulla cultura. Per il periodo 2014-2020 la Commissione europea ha approvato il programma Europa creativa, già accompagnato da un regolamento in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Con una serie di sottoprogrammi (Cultura, Media e Strand transettoriale), l’U.E. intende sostenere l’industria culturale, spesso fragile per la scarsa attitudine alle reti transazionali.
In via generalissima:
Per il sottoprogramma Cultura, i progetti dovranno tendere a creare piattaforme e reti tra le varie realtà europee attive nel settore culturale e creativo, a diffondere talenti emergenti e a tradurre opere letterarie per farle circolare in Europa. Il sottoprogramma Media, invece, incoraggia l’industria europea della produzione audiovisiva nella produzione, nella distribuzione e nella promozione dei suoi prodotti.
Lo Strand transettoriale facilita l’accesso al credito ai piccoli operatori e sostiene studi, analisi e raccolta dei dati in vista delle programmazioni future.
La dotazione finanziaria è di 1,46 miliardi di euro nei sette anni (9% in più rispetto alla precedente programmazione), suddivisa nel modo seguente:
- Cultura 31%
- Media 56%
- Strand transettoriale 13%.
Lo scorso 13 dicembre sono stati pubblicati i primi bandi dei due sottoprogrammi Cultura e Media.
Federcultura Campania diffonderà presto una circolare informativa con i dettagli.
Per approfondire:
Europa creativa 2014-2020: la cultura come stimolo alla ripresa
