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Crisi industriale: avviso per progetti strategici in Campania

crisi-industriale-campaniaSulla Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la circolare n 5067 del 13 febbraio 2014 “Avviso pubblico per la selezione di progetti strategici da realizzare nei territori dei Comuni della Regione Campania ricadenti nelle aree colpite da crisi industriale individuate dalla terza  riprogrammazione del Piano Azione Coesione tramite ricorso al regime di aiuto dei Contratti  di sviluppo”.  Con questo avviso si favorisce la realizzazione di investimenti di rilevanti dimensioni, proposti da imprese italiane ed estere. I programmi di sviluppo industriale sono relativi a una iniziativa imprenditoriale, finalizzata alla produzione di beni e/o servizi, per la cui realizzazione sono necessari uno o più progetti di investimento, ed eventuali progetti di ricerca industriale e prevalente sviluppo sperimentale.

L’azione riguarda i territori di:

  • Tutti i comuni della provincia di Avellino;
  • Tutti i comuni della provincia di Caserta;
  • I seguenti comuni della provincia di Benevento: Airola, Arpaia, Bonea, Bucciano, Forchia, Montesarchio, Paolisi, Moiano;
  • I seguenti comuni della provincia di Napoli: Acerra, Afragola, Brusciano, Caivano, Casalnuovodi Napoli, Castello di Cisterna, Marigliano, Nola, Pomigliano d’Arco, Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Cercola, Ercolano, Gragnano, Ottaviano, Palma Campania, Poggiomarino, Pollena Trocchia, Pompei, Portici, San Gennaro Vesuviano, San Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, San Sebastiano al Vesuvio, Santa Maria la Carità, Sant’Anastasia, Sant’Antonio Abate, Saviano, Somma  Vesuviana, Striano, Terzigno, Torre Annunziata, Torre del Greco, Trecase;
  • I seguenti comuni della provincia di Salerno: Angri, Castel San Giorgio, Cava dei Tirreni, Corbara, Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Roccapiemonte, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sant’Egidio del Monte  Albino, Sarno, Scafati, Siano.

La concessione di incentivi per la presentazione di progetti strategici è solo la prima delle azioni di sviluppo imprenditoriale da realizzare nei territori prima menzionati.

L’intervento è attuato applicando la normativa relativa ai Contratti di sviluppo. Pertanto il programma di sviluppo industriale deve prevedere un investimento minimo di 30 milioni di euro..
I soggetti beneficiari inoltre si impegnano a procedere, previa verifica della sussistenza dei requisiti professionali, prioritariamente all’assunzione di personale appartenente al bacino di riferimento, individuato nei lavoratori residenti nell’area di crisi che risultino in CIG o iscritti alle liste di mobilità, al momento della nuova assunzione. Le domande di accesso alle agevolazioni possono essere presentate al soggetto gestore, Invitalia, dal 3 marzo 2014 al 16 aprile 2014.

I modelli da utilizzare sono disponibili sul sito www.invitalia.it, sezione “Grandi investimenti per lo sviluppo del territorio”.

Per ulteriori dettagli rimandiamo alla circolare ministeriale.