Nonostante le fatiche e i problemi (leggi qui l’articolo al riguardo), la cooperativa sociale Fili d’Erba (nella rete di Federsolidarietà- Confcooperative Campania) ha organizzato lo scorso 08 maggio il convegno “Mamme per scelta, mamme per caso”. L’evento si è tenuto presso la direzione dei Servizi Sociali del comune di Salerno ed ha fatto luce sull’esperienza della cooperativa all’interno del progetto “Mamme in rete” che negli ultimi 5 anni ha coinvolto circa 70 bambini fino a 3 anni e 30 mamme della zona orientale della città di Salerno. Il progetto, finanziato dalla Regione Campania, dall’Unione Europea e dal comune di Salerno, ha offerto sostegno alle famiglie del territorio durante i primi mesi di vita dei loro figli.
La cooperativa Fili d’Erba, con i suoi operatori, ha supportato ragazze-madri e nuclei familiari in difficoltà, contribuendo al benessere di bambini ed adulti. Quest’esperienza è stata raccontata e condivisa con i presenti al convegno attraverso alcune video-interviste. Ma non è detto si metta la parola fine a questa buona pratica della cooperazione sociale. Fili d’Erba ha ripresentato il progetto al comune di Salerno e ci sono buone possibilità che riparta.
Insieme a Ciro Plaitano, presidente della cooperativa, al convegno erano presenti: il presidente ed il direttore di Confcooperative Salerno (rispettivamente Manrico Gesummaria e Giovanni Anastasio), l’assessore alle Politiche sociali del comune di Salerno, Giovanni Savastano, il direttore del settore socio-formativo e responsabile dell’ Ufficio di Piano Ambito S5 , Rosario Caliulo, la coordinatrice del progetto, Antonella Napoli, l’ assistente sociale dell’ unità operativa Materno Infantile dell’ ASL SA 2 Distretto 66, Ida Garippa, l’ avvocato del CAM Telefono Azzurro, Lucia Scannapieco, ed alcune mamme che hanno raccontato la loro esperienza anche con figli adottati o disabili.
APPROFONDIMENTI
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