Sostenere l’imprenditoria giovanile e la nascita di nuove imprese attraverso il co-working. Se lo propone Kairos, il progetto sostenuto da Seme di Pace e finanziato dalla Regione Campania e dal Comune di Portici, nell’ambito del Centro Servizi Giovani. Oggi 07 luglio alle ore 14.30 si concluderà la selezione degli aspiranti co – worker. I partecipanti si contendono la possibilità di usufruire per otto mesi di una postazione lavorativa all’interno di uno spazio open space (con accesso ad internet), arredato con una scrivania, tre sedie e un armadietto. A curare la formazione dei giovani imprenditori, Marco Traversi, presidente della cooperativa Project Ahead, partner di Kairos.
La finale se la giocano undici idee, corredate dalla prima bozza di Business Plan. Si spazia dalla produzione di prodotti alimentari biologici a quella di saponi dalle fragranze mediterranee, o dalla progettazione di stampanti 3D per realizzare le statuette dei supereroi ai servizi sociali abbinati alla consulenza. Non mancano i richiami alle tradizioni e al turismo locale. Tra le imprese possibili anche la commercializzazione on line degli abiti usati di Resina e l’avvio di un’agenzia privata di sviluppo territoriale.
“Le ambizioni dei giovani partecipanti sono molte, soprattutto in un contesto difficile per l’occupazione giovanile come il territorio vesuviano” spiega Marco Traversi.
Commenta l’iniziativa anche Gianpiero Formicola, coordinatore del servizio per conto della cooperativa sociale Seme di Pace.
“Il Centro Servizi Giovani di Portici, in linea con la sua mission, mette a disposizione dei giovani più capaci ed intraprendenti del territorio un modello innovativo di sostegno per lo start up d’impresa. Bisognerà seguire questi giovani e verificare quali, tra le imprese nascenti, diventeranno esperienze di successo”.
