C’era una gran folla di addetti ai lavori e giornalisti ad attendere il ministro alle Politiche agricole, Maurizio Martina, il 23 settembre in Campania. La visita (una tappa a Salerno, l’altra a Caserta) ha permesso al ministro di incontrare le istituzioni locali, le parti sociali, gli imprenditori agricoli e spiegare loro le misure di Campolibero, pacchetto di norme per il rilancio dell’agroalimentare in Italia. Fedagri Campania – rappresentata dal direttore regionale, Maria Rosaria Soldi e dal presidente della Federazione, Alfonso Di Massa, era presente insieme alle altre sigle del Coordinamento di Agrinsieme.
“Le misure di Campolibero, il pacchetto per il rilancio dell’agroalimentare in Italia, vanno nella giusta direzione: lavoro, semplificazione e maggiore sicurezza sul versante Terra dei Fuochi. Inoltre la normativa è un esempio significativo di sinergia tra i diversi livelli istituzionali. Adesso le Associazioni e le Organizzazioni del Coordinamento si faranno carico di divulgare la normativa e le diverse azioni tra le loro imprese, senza smettere di dialogare e confrontarsi” spiega Alfonso Di Massa, presidente della Fedagri Campania.
E conclude: “Un ringraziamento va all’assessore regionale all’Agricoltura, Daniela Nugnes e a Corrado Martinangelo, segretario particolare del ministro, per aver fatto inserire all’interno del pacchetto normativo dettagli significativi per il nostro territorio e in generale per un settore chiave nell’economia locale”.
Per approfondire su Campolibero
Consigliamo la lettura di questa scheda redatta dall’ufficio Comunicazione del Mipaaf
