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Assemblea di Federlavoro e Servizi: il comunicato stampa

legge-quadro-cooperazione-campanaDopo mesi di commissariamento le cooperative di Federlavoro e Servizi Confcooperative Campania si preparano ad eleggere i propri rappresentanti.  Il 19 dicembre, alle 9.30, presso la sala Congressi Tiempo al Centro Direzionale di Napoli, isola E5, le imprese socie voteranno il presidente ed il consiglio della Federazione regionale che le rappresenterà sul piano politico-sindacale.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti in questi mesi. Il commissariamento è stato una parentesi necessaria. Avevamo constatato che la Federazione necessitava di una riorganizzazione, a partire dalle esigenze delle cooperative. Così abbiamo smontato l’intera macchina e siamo ripartiti da zero: abbiamo indetto una serie di Assemblee territoriali affinché, su tutte le province, i cooperatori eleggessero in libertà i loro referenti. L’Assemblea regionale, quindi, segue come passaggio quasi automatico, in totale rispetto del principio di democraticità che ispira il movimento cooperativo” commenta Carlo Mitra, commissario della Federazione, oltre che dell’Unione regionale Confcooperative Campania.

Sulla stessa linea d’onda il vice commissario e cooperatore Umberto Amoroso: “Ho sempre sostenuto un’organizzazione dal basso. Volevo che i cooperatori si sentissero partecipi, consapevoli dell’utilità di avere una Federazione di riferimento” chiosa.
Federlavoro Confcooperative Campania si candida così a diventare un faro per tutte le cooperative di produzione e lavoro, artigiane e di servizi. Dopo le elezioni, Confcooperative Campania saluterà i cooperatori, i neoeletti e gli ospiti con un aperitivo. Al brindisi parteciperanno anche Legacoop Campania e l’Agci Campania per festeggiare la recente approvazione della legge quadro per la cooperazione locale.
FEDERLAVORO E SERVIZI: CHE COS’È?

Federlavoro e Servizi, federazione di rappresentanza delle cooperative di produzione e lavoro della Confcooperative,(associazione di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione delle cooperative) associa su tutto il territorio nazionale 5.409 imprese che sviluppano un fatturato di oltre 9,3 miliardi di euro, occupano 182.500 persone e hanno 250.000 soci.
La Federazione, nell’ambito delle direttive generali della Confcooperative, determina le linee d’azione del settore, cura la promozione ed il potenziamento degli enti organizzati nei rispettivi settori di attività, rappresenta gli enti associati sul piano sindacale e li assiste, rendendo loro tutti i servizi necessari sul piano giuridico-legislativo, tecnico, organizzativo, finanziario – creditizio.

FEDERLAVORO E SERVIZI CONFCOOPERATIVE CAMPANIA: I NUMERI

Sono circa 200 le cooperative aderenti a Federlavoro e Servizi Confcooperative Campania. Si tratta di un sistema associativo giovane. L’80% delle aderenti, infatti, non ha più di 10 anni di vita associativa. Per quanto riguarda l’ambito operativo, il 58% delle aderenti fa riferimento al settore dei servizi/ multi service, il 20% al trasporto e alla logistica, il 13% alla piccola industria manifatturiera e il restante 9% al settore edile e delle costruzioni. Su base provinciale, Napoli registra il maggior numero di cooperative con 51%, seguita da Salerno col 25%, Avellino con l’11%, Caserta con il 9% e Benevento con il 4%.
Nel complesso, nelle cooperative aderenti a Federlavoro Confcooperative Campania trovano occupazione, a vario titolo, quasi 3.000 addetti. Il 40% degli occupati è anche socio delle cooperative in cui presta lavoro. Oltre l’80% degli occupati è rappresentato da lavoratori stabili con contratto a tempo indeterminato. Il 43% della forza è donna. Con riferimento al peso economico e strutturale, Federlavoro e servizi Confcooperative Campania realizza un fatturato aggregato che supera 150 milioni di euro, mentre il capitale sociale aggregato si attesta a circa 4 milioni di euro. Nonostante la congiuntura sfavorevole e il calo di redditività, il fatturato aggregato delle cooperative sopravvissute alla crisi che registra un incremento pari a +66,1% rispetto al 2007. È un segnale di grande importanza che, tuttavia, non nasconde quella che a tutt’oggi rappresenta ancora una criticità per il Sistema Federlavoro e Servizi in Campania. Sebbene, infatti, è diminuita l’incidenza delle cooperative con capitale sociale inferiore a 10mila euro, cioè meno del minimo necessario per la costituzione di una s.r.l., le cooperative a “micro capitalizzazione” rappresentano ancora il 70% delle cooperative aderenti.