Le peculiarità della pesca, ambito produttivo assai diverso da tutti gli altri e che richiede accorgimenti ad hoc, anche sul fronte della sicurezza sul lavoro. Ne ha parlato Luciano Liguori, presidente della Federcoopesca Campania e portavoce dell’Alleanza delle Cooperative Italiane della Campania settore pesca, intervenuto alla Tavola rotonda “Tutela, sicurezza e vigilanza dei marittimi e dei portuali”, a Napoli, in via Partenope, presso l’Aula Magna del Centro Congressi della Federico II. La Tavola rotonda era uno dei focus del convegno “Dal mare alla banchina: tutela dei lavoratori e prevenzione dei rischi derivanti dall’interfaccia nave-porto”, organizzato dall’Inail, direzione regionale per la Campania.
Liguori ha sottolineato la necessità di un intervento normativo specifico in materia di sicurezza per la pesca, capace di dare risposte e coerente con le caratteristiche del settore. Il presidente della Federazione che aggrega le cooperative di pesca e di acquacoltura aderenti a Confcooperative ha anche suggerito una serie di azioni da condividere con la politica.
Qui il programma dei lavori con tutti i relatori intervenuti.
