consultazione-sociale-economia

Federazioni regionali al lavoro tra Gruppi di lavoro e nuovi assetti organizzativi

consultazione-sociale-economiaLe Federazioni regionali di Confcooperative lavorano a ritmo battente. Tra progetti condivisi (tra tutti il percorso formativo in Agricoltura sociale), dialogo intersettoriale con Agci Campania e Legacoop Campania in vista di sinergie sempre più impegnative, e Gruppi di lavoro, i Presidenti e i Consiglieri hanno un gran da fare. In particolare l’organizzazione in Gruppi di lavoro (o Comitati di settore) si sta rivelando coinvolgente e impegnativa: essa riguarda tutti i cooperatori soci e li chiama ad interessarsi alle attività della Federazione a cui fanno capo.

Vediamo i dettagli.

Di recente le cooperative aggregate a Federsolidarietà, Fedagri e Federlavoro sono state sollecitate ad entrare a far parte dei Gruppi o Comitati di settore. Cosa sono? Vere e proprie task-force, ovvero luoghi di studio, di analisi e di progettazione, individuate in base alle attività economiche più rappresentative in ciascuna Federazione.

Aderire ad un Gruppo o ad un Comitato di settore all’interno delle Federazioni

Con l’adesione ad un Gruppo o ad un Comitato, ogni cooperatore assume l’impegno di concentrarsi, insieme agli altri, sulle questioni (problematiche, opportunità) che lo caratterizzano, in sinergia e a supporto delle azioni politico-sindacali della Federazione. I requisiti per l’adesione sono la competenza rispetto al Gruppo o al Comitato prescelto e la voglia di mettersi in gioco per seguire, al passo con i tempi, una determinata filiera, in tutti i suoi aspetti. Ogni Gruppo o Comitato sarà guidato un Coordinatore che delineerà le tracce di lavoro.

Anche Federcultura si prepara a questo tipo di organizzazione. L’ha deliberato durante l’ultimo Consiglio, lo scorso 04 novembre 2014.

Federabitazione, Federcoopesca e FederazioneSanità per ora hanno rimandato questo tipo di assetto, ma non escluso che lo adottino più avanti.

Buon lavoro a tutti!