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Export per le imprese del Sud: ecco il Piano predisposto dall’ ICE

export-cooperativaExport per le imprese delle regioni Convergenza. Per permetterlo, l’ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha predisposto il Piano Export Sud per Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.

Si tratta di un programma di attività che punta a favorire l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese e la promozione dei prodotti e dei servizi italiani sui mercati internazionali.

I settori coinvolti sono:

  • Agroalimentare
  • Moda
  • Mobilità
  • Arredo
  • Costruzioni
  • Alta tecnologia
  • Energia

 I Paesi target previsti al momento sono:

  • Paesi dell’Area Mediterraneo
  • Europa
  • Stati Uniti
  • Brics

Il Progetto rientra nelle misure del Piano di azione e coesione, più precisamente nella riprogrammazione del PON Ricerca  e Competitività 2007-2013, messa a punto dalla DGIAI del MISE, e avrà durata triennale (2014-2017).

Due sono le linee di intervento:

  • Azioni di tutoraggio e formazione – Misure A (A1,A2,A3) a cui sarà destinato il 30% delle risorse disponibili;
  • Iniziative promozionali – Misure B (B1,B2,B3,B4,B5,B6) a cui sarà destinato il 70% delle risorse disponibili.

MISURE A

Tra le misure previste, segnaliamo quelle più interessanti per le cooperative, e le cui azioni saranno interamente finanziate dall’ICE Agenzia.

Nello specifico:

Misura A1 – Export Lab

Prevede un ciclo di incontri formativi della durata di tre mesi e una fase di accompagnamento e consulenza alle aziende che accedono per la prima volta ai mercati esteri. Le azioni di questa misura saranno realizzate nei weekend, secondo un calendario definito, nelle città di Napoli, Bari, Lamezia Terme e Catania. Tali azioni saranno rivolte ad un numero massimo di 25 imprese per ciascuna Regione.

Misura A3 – Seminari tecnico-formativi e di primo orientamento ai mercati internazionali, della durata di un giorno e mezzo e rivolta a tutte le imprese che vorranno parteciparvi.

Si tratta di una misura articolata in almeno due giornate lavorative di cui una interamente dedicata alla formazione (alfabetizzazione ai mercati esteri) ed una destinata agli incontri B2B con i funzionari ICE che nell’occasione, incontreranno le aziende, realizzeranno insieme un primo check up di impresa e proveranno ad impostare una prima attività di internazionalizzazione in funzione della caratteristica dell’impresa, del prodotto e dei possibili mercati target. La misura, quindi, è da ritenersi espressamente dedicata a quelle imprese che non esportano ma che si ritiene abbiano la possibilità di farlo. In ciascuna Regione verranno realizzati 5 seminari di primo orientamento ai mercati internazionali ai quali potranno partecipare tutte le imprese. Una volta che l’ICE, in collaborazione con le singole Regioni ed i relativi Partners avrà definito il calendario delle iniziative, non tarderemo ad inoltrarvelo cosicché possiate iscrivervi alla tappa più vicina alla vostra sede sociale.

MISURE B

Per le Misure B, finalizzate alla realizzazione di iniziative promozionali (partecipazione a fiere, azioni di incoming presso distretti aree produttive, azioni di promozione sui media e reti commerciali estere, eventi di partenariato internazionali e Borsa dell’innovazione dell’alta tecnologia) il finanziamento è invece parziale.

I BANDI

Segnaliamo che i bandi regionali per potersi candidare alle attività  formative (Misure A1 – A3) usciranno a breve, e resteranno aperti per 15 giorni. Come segnalato in una circolare dettagliata e completa di allegati, la Regione Campania pubblicherà la settimana prossima il bando sulla Misura A1 – Export Lab che è sicuramente l’azione più importante per l’export di una cooperativa.

Vi ricordiamo che Confcooperative ha istituito l’Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati, che supporta l’attività di internazionalizzazione delle nostre cooperative e che sta monitorando la gestione di questi bandi.