Verso l’industria 4.0: gli incentivi previsti dalla legge di Bilancio 2017

La Legge di bilancio 2017, (art. 1, commi 52-57) rifinanzia la legge Sabatini che prevede contributi del MISE su finanziamenti bancari non superiori a 2 milioni di euro ottenuti dalle PMI per macchinari, attrezzature, impianti e altri beni strumentali. Il termine per accedere ai contributi è il 31 dicembre 2018. È già possibile presentare al MISE la domanda per usufruire di tali contributi. Il contributo è pari all’ammontare degli interessi calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo, per cinque anni.

Beneficio incrementato del 30%

In particolare, le imprese che otterranno finanziamenti dalla Nuova Sabatini per acquisti di:

  • macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (Industria 4.o)

otterranno un beneficio finale incrementato del 30%, fermo restando il rispetto delle intensità massime di aiuto previste dalla normativa europea applicabile in materia di aiuti di Stato.

Una quota del 20% delle risorse complessivamente messe a disposizione della Nuova Sabatini è vincolato a favore di tali investimenti. Sarà un provvedimento del Direttore generale incentivi del Mise a definire termini e modalità di presentazione delle domande inerenti i finanziamenti dei beni riconducibili a “Industria 4.0”. Ulteriori informazioni e aggiornamenti circa la Nuova Sabatini sono disponibili qui.