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Successo per il convegno “Cooperazione la terza vita del sistema sanitario nazionale”

cooperazione sanitaria“Cooperazione la terza vita del sistema sanitario nazionale” è il titolo, ricco di spunti, del convegno organizzato lo scorso 19 gennaio da “Orchidea”, società di mutuo soccorso sostenuta dalla Banca di credito cooperativo di Sassano, in collaborazione con FederazioneSanità Confcooperative Campania.

In un tempo di forte disagio del welfare nazionale, la salute resta un diritto inviolabile. Le cooperative, invero, in partenership con le istituzioni, potrebbero proporsi come registe nella fornitura di servizi, dalla continuità assistenziale all’ambulatorio di quartiere, dall’ospedale di comunità all’assistenza domiciliare integrata, passando dalla farmacia dei servizi. Da questa prospettiva di rilancio, Giuseppe Milanese, presidente FederazioneSanità Confcooperative, Carlo Mitra, commissario Confcooperative Campania e Antonio Calandriello, consigliere FederazioneSanità Confcooperative Campania, hanno ipotizzato un sistema più forte, che passa dalla cooperazione come risposta alle difficoltà statali.

“Quello che da tempo sosteniamo come Federazione che aggrega eccellenze, è un’integrazione del sistema sanitario, non una sostituzione. Non possiamo continuare a lamentarci della mala sanità senza intervenire. Tocca ai territori intervenire concretamente per ovviare alla richiesta di servizi primari” fa sapere Antonio Calandriello.

Sulla stessa linea anche Angelo Sica, presidente di “Orchidea”: “L’integrazione tra cooperazione e sistema sanitario è la sanità stessa. Un passo non più procrastinabile per soddisfare le richieste di cure, di assistenza che si fanno sempre più significanti”.

Questi discorsi erano stati già intrapresi durante un’Assemblea allargata di FederazioneSanità Confcooperative Campania che per l’occasione aveva invitato Milanese a relazionare.

Al convegno di sabato sono intervenuti anche Gaetano Ferrari e Tommaso Pellegrino, sindaci di Sala Consilina e di Sassano ; Antonio Florio, direttore Piano sociale di zona S4; Federico Pagano, il direttore sanitario Asl Salerno e Manrico Gesummaria, presidente Confcooperative Salerno. Erano presenti un gran numero di cooperatori, tra cui Bruna Rotunno, presidente della cooperativa “Medigen”.

Per approfondire:

Intervista ad Antonio Calandriello

Video n 1

Video n 2