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Politica e Istituzioni? Carlo Mitra: “Lontane dall’economia che resiste”

carlo-mitraLa Campania è una regione cooperativa forte, tra le prime cinque per presenza di imprese e addetti, dove solo l’anno scorso, nel pieno della crisi, sono nate 1000 nuove cooperative. Una controtendenza se pensiamo che altre imprese cadevano – e cadono – sotto i colpi della recessione.

Da anni persiste un deficit di natività delle imprese: un fenomeno preoccupante perché strutturale.

Il trend positivo lo tengono solo le cooperative. Si tratta di un fatto straordinario che dovrebbe essere curato e inteso come risorsa per i nostri territori. Lo leggiamo sui giornali: ogni giorno giovani riuniti in start up attivano progetti e innovazione nei settori più diversi, nonostante le difficoltà, i ritardi nei pagamenti e la mancanza di credito. Ci provano. Credono che sia la strada giusta per crearsi un lavoro, per stare sulla loro Terra valorizzandone le risorse. Questa è la cooperazione.

La cooperazione che fa i miracoli, eppure è una “cenerentola” per la politica e le Istituzioni campane. Gli esempi (due) della loro diffidenza configurano ormai una vera e propria ostilità.

Il primo esempio

Da quasi un decennio si sta cercando di far approvare dal Consiglio regionale una legge sulla cooperazione sociale. Ne godono tutte le Regioni italiane. Ebbene, ogni volta che si riesce a muovere un passettino in avanti, ecco scattare un blocco. A questo punto non crediamo più si tratti solo di sciatteria. Quali interessi bloccano questo percorso?

Altro caso

Lo scorso anno riusciamo a far approvare dal Consiglio una buona Legge quadro per la cooperazione. Si dovevano, entro 60 giorni, fare adempimenti per renderla operativa. Sono trascorsi 14 mesi e tutto è ancora fermo. Questo ritardo blocca risorse importanti per lo sviluppo cooperativo e per il lavoro.

Quali considerazioni restano se non la conferma della siderale distanza della politica e delle Istituzioni dalla vita reale delle persone e delle imprese? Il nostro impegno è persistere nello sforzo di invertire la rotta, come abbiamo promesso ai giovani riuniti con noi al Plabarbuto di Napoli il 13 Gennaio in occasione della straordinaria manifestazione del Forum.