Antonio Gesummaria è di nuovo presidente di Federabitazione Campania. La Federazione delle cooperative edilizie aderenti a Confcooperative l’ha eletto durante l’Assemblea “Nuove strategie per il settore dell’abitazione in Campania” presso il Salone della Camera di Commercio, Corso Meridionale di Napoli.
“Ho rappresentato con orgoglio questa Federazione, e spero degnamente. È stato un onore per me lavorare braccio a braccio con il livello nazionale. Le sfide per questo settore, bistrattato dalla Regione, sono ardue, specie in seno all’Alleanza delle cooperative” ha commentato Gesummaria subito dopo la nomina.
Carlo Mitra, commissario Confcooperative Campania, e Antonio Perruzza, direttore Federabitazione Campania, hanno augurato al neo presidente un lavoro proficuo, nel segno del confronto e della collaborazione. Perruzza ha condiviso con i cooperatori e con i dirigenti presenti l’analisi che la Federazione nazionale ha compiuto sulla normativa dell’emergenza abitativa. “Gli emendamenti presentati sono frutto dell’attività di Federabitazione. La Commissione Ambiente le sta vagliando, e di certo incideranno di riflesso sulle politiche locali, poco attente alle istanze abitative. Il futuro dell’abitazione abita in cooperativa” ha detto Perruzza.
La Federazione regionale ha illustrato le priorità per il prossimo quadriennio. Tra tutte: l’edilizia sostenibile, la social housing, la riqualificazione dei centri abitati. “C’è bisogno di intensificare la collaborazione con il settore sociale e rispondere alle necessità dei precari, delle giovani coppie, delle famiglie monoreddito, degli immigrati che non accedono al mercato tradizionale dell’abitazione” ha rimarcato Antonio Gesummaria.
Ad auspicare un lavoro sinergico tra le Associazioni di settore è Aldo Carbone, presidente di Agci Campania Abitazione. “Come Alleanza di settore abbiamo perso delle occasioni. Concordo con Gesummaria quando insiste sul social housing. Il disagio abitativo si è allargato, la crisi economica ha colpito l’edilizia in modo spaventoso. C’è da inventarsi una strategia nuova in un mondo già nuovo” ha detto Carbone.
I ringraziamenti a Gesummaria sono giunti anche da parte del presidente di Confcooperative Napoli, Ferdinando Flagiello. Egli ha preso la parola per riscontrare la lucidità di Gesummaria e della Federabitazione rispetto al da farsi. “La strada per la ripresa del settore l’ha tracciato Antonio Gesummaria nella sua relazione. Bisogna insistere per la sensibilità, esigua, delle istituzioni rispetto ai temi proposti” ha detto.
Seppure non presenti, Tino Iannuzzi, vice presidente della Commissione Lavori Pubblici ed Ambiente della Camera dei Deputati e Maria Gabriella Alfano, presidente Ordine architetti Salerno, hanno fatto recapitare a Gesummaria una nota. Gli auguri al dirigente riconfermato sono giunti dai cooperatori e dai dirigenti delle Unioni presenti in sala.
Il Consiglio di Federazione è così composto:
Gerardo Napoli (cooperativa Nova Domus)
Agnese Petrone (cooperativa Il Melograno)
Ivana Di Giacomo (cooperativa La Dinamica Sud)
Ercole Soldani (cooperativa Il Poggio)
Dalmazio Sapere (cooperativa Giovi)
Adolfo Cucolo (cooperativa Minda)
Silvestro Saccone (cooperativa Casa più)
Giovangiuseppe Cristiano (cooperativa Leonardo)
Michelanngelo Delli Paoli (cooperativa Luce)
