Nomine: È Alfonso Di Massa il nuovo presidente di Fedagri Campania

È Alfonso Di Massa (in foto), agronomo e cooperatore della Futuragro, il nuovo presidente di Fedagri Campania. La Federazione dei cooperatori agricoli aderenti a Confcooperative l’ha eletto oggi, 28 marzo 2014, durante l’Assemblea “L’agroalimentare: la risorsa strategica per il futuro della Campania”, presso il Salone della Camera di Commercio di Napoli. Di Massa subentra a Luigia Adiletta, in carica negli ultimi quattro anni. “Raccolgo un’eredità importante. Ringrazio Luigia per l’impegno profuso. Da lunedì sarò al lavoro con il nuovo Consiglio, nel segno della collaborazione e del dialogo” ha dichiarato Di Massa subito dopo la nomina.

I ringraziamenti a Luigia Adiletta e i migliori auguri al dirigente neo eletto per un lavoro proficuo sono giunti anche da Carlo Mitra, commissario Confcooperative Campania e dal presidente di Fedagri nazionale, Giorgio Mercuri. Entrambi immaginano una Federazione sempre più al passo. “Il futuro della rappresentanza è in Agrinsieme, a partire dai livelli territoriali” ha spiegato Mercuri.

Durante i lavori, la Federazione ha illustrato i temi – da tradurre in azioni, in sinergia con il coordinamento di Agrinsieme e le istituzioni – prioritari per lo sviluppo dell’agroalimentare campano. Tra questi: la diffusione capillare di una cultura dell’ambiente e della legalità, la commercializzazione, l’internazionalizzazione, l’occupazione giovanile, l’innovazione, l’accesso al credito, la sistemazione della normativa di settore e la tutela dei prodotti Dop all’estero.

Sono intervenuti il direttore generale del settore Agricoltura, Filippo Diasco, il componente della segreteria politica del ministro Politiche Agricole e Forestali, Corrado Martinangelo, il presidente della Commissione Agricoltura, Pietro Foglia e il direttore di Cia Campania, Mario Grasso, a nome del portavoce del coordinamento di Agrinsieme, Alessandro Mastrocinque.

Filippo Diasco, per conto dell’assessore all’Agricoltura, Daniela Nugnes, ha rimarcato che l’agroalimentare è il valore assoluto della Campania, con un paniere di 387 prodotti tradizionali. Diasco ha ribadito la disponibilità del suo assessorato a collaborare con le parti sociali per la forza e la crescita del settore.

Pietro Foglia ha indicato la cooperazione come antidoto al nanismo delle imprese agricole locali e alla globalizzazione del mercato. Per Foglia la cooperazione va sostenuta e incoraggiata, specie tra i giovani. “L’età media dei lavoratori agricoli è di 55 anni. In prospettiva, il rischio è di assistere all’abbandono delle terre” ha osservato.

Di cooperazione e di unità ha parlato anche Corrado Martinangelo che ha plaudito, pure a nome del ministro all’Agricoltura, Maurizio Martina, alla scelta di Agrinsieme.

Ha preso poi la parola la responsabile del settore agroalimentare Legacoop Campania, Maria Grazia Gargiulo, anch’ella soddisfatta del percorso di Agrinsieme.

Non sono mancate le voci degli ospiti e dei rappresentanti di due tra le cooperative votanti (Apooat, San Giorgio Carni). Questi ultimi auspicano sempre più attenzione da parte delle istituzioni e un lavoro condiviso per il bene e la forza della cooperazione.

Il Consiglio regionale è così composto:

Di Santo Alessandro (cooperativa Cantine di Castelvenere)

Mazzeo Flavio (consorzio Tabacchicoltori Sanniti)

De Leonardis Nicola (cooperativa San Giorgio Carni)

Giuseppe Pacifico (cooperativa Apooat)

De Feo Enzo (cooperativa Molara)

Adiletta Luigia (cooperativa Futurargro)

Gallo Andrea (cooperativa Il Gallo)

Attianese Pasquale (cooperativa Pomoidea)

Garofano Angelo (cooperativa Apoc)

Errichiello Luigi (cooperativa Giovani cunicultori pomiglianesi)

Romano Tommaso (cooperativa Pomar)