giovanpaolo-gaudino

Federsolidarietà Campania: “L’Agricoltura sociale è la sfida che vogliamo vincere”

giovanpaolo-gaudinoGiovanpaolo Gaudino, presidente di Federsolidarietà Confcooperative Campania, interviene ad Assisi davanti a mille cooperatori e illustra il valore dell’agricoltura sociale e il ruolo di questa fetta di economia nel progetto imprenditoriale Caffè Up

L’agricoltura sociale può aiutarci a sostenere un’economia più solidale, di impatto. Il lavoro di squadra di questi mesi risponde anzitutto ai bisogni dei nostri territori. Recupera le nostre terre, ricrea legami, costruisce il senso della comunità. In questo senso, Caffè Up, che dall’agricoltura sociale si rifornisce, è una sfida, non solo imprenditoriale, ma anche culturale. La nostra responsabilità è di trasmettere il vero senso dell’agricoltura sociale, ancora non compreso, non solo in Campania ma in tutto il Paese”.

Così Giovanpaolo Gaudino, presidente di Federsolidarietà Confcooperative Campania, intervenuto ad Assisi, presso il teatro Lyric, davanti a mille cooperatori sociali radunatisi per il trentennale dalla prima assemblea all’interno dell’Organizzazione. Una due giorni per festeggiare, ma anche per discutere di nuovo welfare, di un’ economia emergente e più equa, di sinergie tra profit e no profit. Proprio a questo proposito, il presidente di Federsolidarietà Confcooperative Campania ha illustrato il ruolo dell’agricoltura sociale all’interno del progetto nazionale Caffè Up. A Moncalieri, in provincia di Torino, sorge infatti un caffè letterario e sono proprio le cooperative sociali che gestiscono fattorie sociali a fornire i prodotti serviti all’interno del locale.

Gaudino coordina il Tavolo nazionale della Federazione dedicato all’agricoltura sociale, forte anche della grande esperienza maturata in Campania. Solo nella rete di Federsolidarietà Campania da Avellino a Benevento, da Napoli a Salerno, passando per Caserta, si contano diverse esperienze virtuose di cooperative sociali che hanno fatto dell’agricoltura un mezzo di inclusione e di recupero di soggetti svantaggiati.

Il progetto è forte anche del protocollo d’intesa siglato da Sandro Versace, presidente della fondazione Altagamma, e da Giuseppe Guerini, presidente nazionale di Federsolidarietà, per avviare una collaborazione sempre più stretta tra mondo profit e no profit.