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Digitalizzazione delle PMI: ecco un’opportunità

la terra-fatta-con-un-puzzleVi informiamo di misure legislative volte a favorire la digitalizzazione e la connettività delle PMI. Il riferimento normativo è l’art 6 del decreto legge 23 dicembre 2013, n. 145, pubblicato nella G.U. 23 dicembre 2013, n 300, rubricato “Interventi urgenti di avvio del piano “Destinazione Italia”, per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per l’internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015”.

L’intervento previsto assume la forma di un voucher finalizzato a sostenere l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano:

  • il miglioramento dell’efficienza aziendale
  • la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro
  • lo sviluppo di soluzioni di e-commerce
  • la connettività a banda larga e ultralarga
  • il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso l’acquisto e l’attivazione di decoder e parabole, nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri o laddove gli interventi infrastrutturali risultino scarsamente sostenibili economicamente o non realizzabili
  • la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle suddette piccole e medie imprese.

Destinatari

I soggetti che possono richiedere il voucher sono le micro, piccole o medie imprese (MPMI) con sede in Italia e iscritte alla Camera di Commercio. Esse non devono aver ricevuto altri contributi pubblici per le spese oggetto della concessione del voucher

Il voucher

Il valore massimo dell’agevolazione (voucher) è pari ad € 10.000 per impresa e viene concessa nel limite massimo del 50% del totale delle spese ammissibili. Si ricorda che l’agevolazione viene erogata in conformità al regime di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione (de minimis).

Condizioni di accesso

Al fine di poter presentare l’istanza di agevolazione, la cooperativa deve disporre di un indirizzo PEC valido e funzionante e della firma digitale del legale rappresentante o di un suo delegato all’interno della sua organizzazione. Le domande di agevolazione dovranno essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma informatica che verrà messa a disposizione dal MiSE.

Per saperne di più vi consigliamo di leggere il provvedimento qui