unione di mani simbolo di cooperazione

Confcooperative Avellino, incontro con i comitati di settore: ecco il punto

unione di mani simbolo di cooperazioneRafforzare la collaborazione, alimentare la rete per conoscersi e farsi conoscere, condividendo i progetti per il futuro più prossimo Sono solo alcuni degli argomenti trattati durante l’incontro tra i dirigenti di Confcooperative Avellino (Carlo Mitra, commissario e Sossio Fardello, vice commissario) e i comitati di settore dell’Unione irpina, lo scorso 19 ottobre. Con loro anche Maria Rosaria Soldi, direttore di Confcooperative Campania. Confcooperative Avellino conta, in meno di un anno dal commissariamento, ben 26 nuove adesioni. Sono stati rafforzati i servizi per le cooperative agricole (dai CAA, ai servizi di Fedagrirete), e per le cooperative socio-sanitarie, anche grazie alla forza di alcuni consorzi attivi nel settore. L’Unione ha ripreso la presenza ai Tavoli istituzionali e messo in campo risorse ed esperienze che tutti i cooperatori desiderano condividere per la valorizzazione del territorio. In pentola bolle anche l’accompagnamento alla creazione di nuove coop, in sinergia con la Cisl e il mondo associativo ormai nella rete dell’Unione. E ancora accesso al credito, servizi specialistici e comunicazione. Ad emergere chiara è stata la voglia di costruire una nuova associazione, che ha già fatto dei passi e che si avvia verso un cammino di più ampio raggio.