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Chiuso il commissariamento. Maria Patrizia Stasi è il nuovo presidente di Confcooperative Campania

È Maria Patrizia Stasi, cooperatrice sociale di lungo corso, il nuovo presidente della Confcooperative Campania. L’elezione è avvenuta durante l’Assemblea elettiva “Lavoro, impresa e welfare…il futuro è in cooperativa” che si è svolta a Napoli, presso il Centro Congressi Tiempo, alla presenza dei cooperatori delegati al voto, il commissario uscente Carlo Mitra e il presidente nazionale di Confcooperative, Maurizio Gardini.

“Ognuno dei cooperatori oggi si assume l’impegno per la costruzione di una nuova Confcooperative Campania. Non dico credeteci, ma appassionatevi. Ciascuno dovrà essere protagonista di un’Associazione che non solo rappresenta le cooperative e le assiste, ma le orienta, ne anticipa le istanze e organizza percorsi di crescita. Nessuno può più sentirsi assolto. Mi piacerebbe che ciascuno si senta parte di una rete che lavora per il bene comune. Sapete perché ho scelto la cooperazione? Perché nella cooperazione non ci sono padroni, tutti sono protagonisti. È festa, amici” ha commentato la Stasi dopo la nomina.

confcooperative-campaniaL’Assemblea si è aperta con la relazione del commissario Carlo Mitra. Il commissario ha rammentato gli obiettivi che si era posto all’indomani del commissariamento, ha raccontato i risultati raggiunti e ricordato le conquiste ancora da fare, auspicando un’Associazione rinnovata e pronta ad abbracciare il lavoro di squadra. Non sono mancati i ringraziamenti, in particolare al direttore regionale, Maria Rosaria Soldi, e gli ammonimenti per il prossimo futuro.

La relazione potete leggerla qui.

Subito dopo hanno preso la parola i delegati.

Giovanni Tagliaferri, referente della Consulta Giovani Confcooperative Campania, ha ringraziato Mitra per l’attenzione che ha avuto per i giovani. Tagliaferri auspica che il cambiamento non sia solo un proclamo, ma un fatto, scevro da vecchie dialettiche e dicotomie non più ammissibili. “Bisogna lavorare in rete, mettere a disposizione le risorse per il bene di tutti, per il bene delle cooperative” ha concluso.

Umberto Amoroso, presidente della Federlavoro Campania, ha ribadito che in qualità di dirigente si impegnerà per gli interessi delle cooperative. E ha specificato: “C’è bisogno che ciascuno giochi il proprio ruolo e che i soci ritrovino i valori che li guidano. La cooperazione è anzitutto capitale umano, non dimentichiamolo”.

Ferdinando Flagiello, presidente Confcooperative Napoli, ha ricordato che la crisi economica di questi anni ha determinato anche una crisi di valori, e quindi di fiducia. Solo una reale legittimazione può mettere in condizione il neopresidente di lavorare bene, volgendo lo sguardo ai territori.

Alfonso Di Massa, presidente Fedagri Campania, ha celebrato gli sforzi che Fedagri, nazionale e regionale, sta compiendo per lo sviluppo del settore, sia attraverso le filiere che la tutela e la promozione del made in Italy.

Nicola De Ieso, consigliere Confcooperative Benevento e cooperatore (Natan edizioni), ha esortato tutti ad uscire da logiche familistiche amorali, figlie di un retaggio culturale assai diffuso in Campania, dentro e fuori le Associazioni di rappresentanza.

Antonio Gesummaria, presidente Federabitazione Campania, ha denunciato la mancanza di interlocuzione di settore con la Regione Campania.  “La mancanza di ascolto in Regione ci pregiudica. Dobbiamo recuperare per non bruciare opportunità e risorse che l’ente possiede, ma congela perché non sa come spendere”.

Per Rosanna Giordano, presidente FederazioneSanità Campania, la priorità è mettere in moto le cooperative socio-sanitarie. “L’assistenza primaria, l’ospedale di comunità, il cap, la mutua. È da qui che passa il futuro del nostro settore. La Federazione è pronta a lavorare con tutti voi” ha detto.

Gennaro Irace (cooperativa Consumatori) ha evidenziato che il consumo ha una funzione significante per l’imprenditorialità cooperativa, e si è augurato che presto anche il suo settore acquisti il giusto apprezzamento.

Secondo Claudio Lunghini (cooperative Gli amici di Guido e di Eleonora) il paradigma da seguire è l’esperienza che ha vissuto Confcooperative Salerno. “In piena emergenza ci siamo messi al lavoro, tutti insieme, e abbiamo tracciato un percorso riorganizzativo. Bisogna fare in modo che non ci siano cooperative di serie A e cooperative di serie B”.

Manrico Gesummaria, presidente di Confcooperative Salerno, ha ribadito la necessità di un nuovo welfare. “Sono convinto che insieme possiamo fare molto” ha detto.

Claudio Esposito, presidente Federcultura, non ha taciuto che secondo lui le sfide sono due: da una parte costruire nuova classe dirigente e dall’altra far crescere, dal punto di vista imprenditoriale, le cooperative.

Antonio Borea, presidente Confcooperative Avellino, ha voluto ringraziare pubblicamente Carlo Mitra per il lavoro su Avellino.  E ha aggiunto: “Oggi posso dire che Confcooperative Avellino è a disposizione per il potenziamento della rete regionale”.

Giovanpaolo Gaudino, presidente Federsolidarietà Campania, ha espresso il suo ringraziamento a Carlo Mitra per la fiducia e per l’accompagnamento. “Spero che saremo in grado di cogliere le giuste opportunità, lontani da quel familismo amorale, da quelle logiche avulse dalla nostra vocazione”. Gaudino ha poi raccontato alcune esperienze virtuose di cooperazione sociale napoletana, dalla Paranza ad Ambiente Solidale.

Guido Civitillo, vice presidente Confcooperative Caserta, ha rievocato gli anni passati, prima del commissariamento, e ha augurato a tutti un buon lavoro “perché noi cooperatori campani abbiamo tutte le carte in regola per riuscire”.

A concludere il dibattito, Maurizio Gardini. “Ringrazio Carlo per l’impegno. C’era da rispondere a delle attese forti. La nuova Confcooperative Campania dovrà essere aperta, trasparente, disponibile, protagonista, partecipata.  Il livello nazionale avrà un’attenzione vera per la Campania ed ha già messo a disposizione delle risorse, da destinare ai progetti di sviluppo. Una bella opportunità è sull’area metropolitana di Napoli, ad esempio.  Avete tutte le carte in regola per lavorare, farlo bene, e lasciare il segno” ha affermato.

I lavori si sono conclusi con la lettura di una lettera (potete leggerla qui) di saluto a Carlo Mitra da parte del team operativo Confcooperative Campania e con gli auguri al nuovo presidente.

Buon lavoro a tutti!

Rassegna:

La Repubblica Napoli: Confcooperative, Campania: Stasi eletta nuovo presidente

La voce sociale: Maria Patrizia Stasi è il nuovo presidente di Confcooperative Campania

Pupia Tv: Maria Patrizia Stasi è il nuovo presidente Confcooperative Campania

Il Mezzogiorno.info: Nomine: Maria Patrizia Stasi nuovo presidente Confcooperative Campania

Il Quaderno.itConfCooperative, per Benevento entrano Di Domenico, De Ieso e Lepore

La Gazzetta di BeneventoEletto il nuovo Consiglio regionale di Confcooperative Campania. Il presidente è la salernitana Maria Patrizia Stasi

Italia2TvConfcooperative Campania: Maria Patrizia Stasi è il nuovo presidente

Arga Campania:  Patrizia Stasi, nuovo presidente Confcooperative Campania

Il Denaro: Confcooperative Campania, Stasi nuovo presidente