Chinarsi sulla vita: Confcooperative Campania al primo Simposio in Vaticano verso il Giubileo della Speranza

Si è tenuto lo scorso 18 giugno presso l’Aula Nuova del Sinodo in Vaticano il simposio “Chinarsi sulla vita”, primo appuntamento di una serie di incontri preparatori al Giubileo della Speranza del 2025 promosso dalla Fondazione Fratelli Tutti e dalla Basilica di San Pietro. Tra gli enti e le associazioni coinvolte anche Confcooperative Campania con le esperienze cooperative di “Pianeta Autismo Onlus”, “Osiride Onlus” e “Santa Rita”, presenti all’incontro insieme al presidente Antonio Borea e al direttore Maria Rosaria Soldi.

Prossimità e cura attraverso la condivisione di esperienze di infermità e di cura negli ambiti del servizio delle persone più deboli e fragili è stato il focus di questa tappa, la prima di un itinerario pensato per fare rete, mettere assieme le persone e contribuire in questo modo ad organizzare la speranza come ci chiede Papa Francesco. I lavori si sono aperti con una sessione plenaria di ascolto, una tavola rotonda alla quale sono intervenuti Mons. Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della Conferenza Episcopale Italiana; il professor Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, docente e scrittore; e la dottoressa Mariella Enoc, presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù.

Ciascuno ha raccontato la propria esperienza ribadendo che la relazione e l’umanizzazione rappresentano la chiave dell’innovazione dei percorsi di cura. La giornata è proseguita con la condivisione in gruppi di opinioni ed esperienze, uno dei quali coordinato dal nostro Presidente Antonio Borea che ha poi relazionato in parole chiave i contenuti e le prospettive emerse.

Ha rappresentato poi il momento finale del simposio “il percorso nella bellezza”, vissuto in serata nella Basilica San Pietro a porte chiuse. “Un percorso” – come spiega il cardinale Gambetti in un’intervista – “fondato sulla ricerca di quelle opere iconografiche e statuarie legate alla cura degli altri e per sottolineare l’importanza di tenere assieme le diverse dimensioni della vita: quella operativa, quella psichica e quella spirituale”. Sono in tutto nove gli appuntamenti che si svolgeranno fino al 2025, con tre incontri previsti per ciascun anno e per ciascun tema individuato.

Confcooperative Campania continuerà con impegno e orgoglio a far parte di questo percorso e a portare il proprio contributo nella costruzione della vera fraternità e amicizia sociale.